OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO per il Liceo delle Scienze Umane, opzione Economico Sociale. PROPOSTA

Allego il frutto della riflessione riguardo alle Indicazioni Nazionali per le nostre discipline per le quinte, ritenendo fondamentale organizzare un lavoro in modo il più possibile uniforme (dato che la seconda prova è preparata in sede ministeriale per tutto il Territorio nazionale), completo, ma anche fattibile nel concreto.
E’ importante che non vi sia velleitarismo e che si realizzi un percorso che sia veramente sostenibile con la cattedra di ogni Docente, con il resto del carico di competenze che ogni studente deve portare all’esame e, soprattutto, sia integrato con le altre discipline del curricolo LES.
Il piano di lavoro non segue il modo discorsivo, piuttosto una forma schematica, perchè sia di più chiara e diretta lettura per tutte le Componenti della Scuola interessate ad averlo (noi, i vari livelli dei nostri dirigenti, studenti e genitori): una proposta che proviene dal “basso”, o meglio, da chi ben conosce e quotidianamente lavora con i ragazzi e si impegna per  farli crescere come cittadini e persone, non da chi è distante dal rumore delle aule e non percepisce direttamente nè il lavoro, nè le esigenze, nè le difficoltà incontrate. Vuole essere non soltanto un’indicazione, ma anche un autentico documento di democrazia partecipata, non soltanto più rappresentativa, consentendo di valorizzare e vedere riconosciuto il nostro ruolo.

Maria Rita Casarotti

LES

Contenuti modificati per il Quinto anno:

ECONOMIA  POLITICA

  • Il ruolo del mercato nella scienza economica; l’efficienza nella produzione e nello scambio.
  • Le ragioni economiche e le ragioni giuridiche del Terzo Settore; il pluralismo come base di una società aperta e dinamica; le imprese no profit.
  • LA SPESA PUBBLICA ED L SISTEMA TRIBUTARIO TRA EFFICIENZA E GIUSTIZIA

Il ruolo della Spesa pubblica; classificazioni.

La redistribuzione del reddito.

Le entrate pubbliche.

Il  SISTEMA  TRIBUTARIO:

I principi costituzionali in materia di tributi;

Classificazione delle imposte; la manovra tributaria; le tasse.

  • IL BILANCIO  DELLO STATO:

Il riferimento costituzionale (la riforma dell’art. 81 Cost.);

La programmazione in Italia ed i  documenti della finanza pubblica.

  • LA BILANCIA  DEI  PAGAMENTI ED  IL  COMMERCIO INTERNAZIONALE

La bilancia dei pagamenti; l’importanza del mercato import/export;

Il mercato dei cambi: domanda ed offerta di valuta, cambi fissi e flessibili.

  • GLI EFFETTI  ECONOMICI  DELLA  GLOBALIZZAZIONE
  • LA POLITICA  ECONOMICA  NELL’AREA  EURO
  • ECONOMIA ED AMBIENTE:

Lo sviluppo sostenibile; la green economy;

Inquinamento e correttivi giuridici; gli strumenti economici: le imposte

ecologiche.

DIRITTO:

  • Stato moderno, Stato assoluto e Stato di diritto; le forme di Governo; gli Elementi costitutivi dello Stato.
  • Lo Stato liberale e lo Statuto Albertino; lo Stato totalitario in Italia.
  • Lo Stato Costituzionale e l’origine della Costituzione del 1948.
  • I PRINCIPI FONDAMENTALI  DELLA  COSTITUZIONE
  • I DIRITTI  ED  I  DOVERI  DEI  CITTADINI
  • LA FORMA  DI GOVERNO  PARLAMENTARE;  la separazione dei Poteri; democrazia rappresentativa e democrazia diretta; il referendum abrogativo; elezioni e diritto di voto.
  • IL PARLAMENTO
  • IL GOVERNO
  • IL PRESIDENTE DELLA  REPUBBLICA
  • LA MAGISTRATURA
  • LA PUBBLICA  AMMINISTRAZIONE: principi e funzioni. Il decentramento.
  • L’ UNIONE EUROPEA:  le ragioni dell’integrazione; le competenze comunitarie; i problemi aperti.
  • LA GLOBALIZZAZIONE  GIURIDICA:  le nuove problematiche ed il bilanciamento di interessi contrapposti. I nessi con le politiche di Welfare State.
  • LA CORTE COSTITUZIONALE (eventuale approfondimento).
  • L’ ORGANIZZAZIONE DELLE NAZIONI  UNITE  (eventuale approfondimento).

Prof Maria Rita CasarottiLiceo Statale “Ludovico Ariosto”, Ferrara.

Ariosto