Gli Avvocati in classe per l’educazione alla legalità e l’alternanza scuola-lavoro. E gli insegnanti di diritto?

Gli Avvocati in classe per l’educazione alla legalità e l’alternanza scuola-lavoro. E gli insegnanti di diritto?

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APIDGE, in riferimento al protocollo d’intesa del 3 ottobre 2016 tra MIUR e CNF (http://www.orizzontescuola.it/gli-avvocati-in-classe-per-leducazione-alla-legalita-e-gli-insegnanti-di-diritto/#.V_6wnvMmGSk.facebook)
ricorda la severa normativa vigente in tema di esternalizzazioni.
 
L’art. 7 del DECRETO LEGISLATIVO 30 marzo 2001, n. 165, al comma 6, recita:
“Per esigenze cui non possono fare fronte con personale in servizio, le amministrazioni pubbliche possono conferire incarichi individuali, con contratti di lavoro autonomo, di natura occasionale o coordinata e continuativa, ad esperti di provata competenza in presenza dei presupposti di seguito specificati: (comma così sostituito dall’articolo 13, comma 1, decreto-legge n. 4 del 2006)
a) l’oggetto della prestazione deve corrispondere alle competenze attribuite dall’ordinamento all’amministrazione conferente e, altresì, corrispondere ad obiettivi e progetti specifici e determinati;
b) l’amministrazione deve avere preliminarmente accertato l’impossibilità oggettiva di utilizzare le risorse umane disponibili al suo interno;
c) l’esigenza deve essere di natura temporanea e richiedere prestazioni altamente qualificate;
d) devono essere preventivamente determinati durata, luogo, oggetto e compenso della collaborazione”
L’amministrazione dunque deve avere preliminarmente accertato l’impossibilità oggettiva di utilizzare le risorse umane disponibili al suo interno, attraverso il concreto riscontro (cioè con riferimento a precisi parametri quali il numero e la qualificazione professionale del personale incardinato nel servizio istituzionalmente deputato a quella attività) della carenza, sia sotto l’aspetto qualitativo che quantitativo, della figura professionale idonea allo svolgimento dell’incarico.
 
In parole povere, il MIUR ha certificato che gli oltre 18.000 insegnanti di Scienze giuridiche ed economiche a sua disposizione (tra i quali spiccano gli oltre 5.000 senza cattedra di insegnamento) NON SONO IDONEI allo svolgimento di incarichi di insegnamento di diritto nelle scuole!
 
APIDGE denuncia una chiara violazione di legge e chiede che venga rispettata la dignità professionale degli insegnanti di Scienze giuridiche ed economiche
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