L’EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA
NELLA SCUOLA SUPERIORE ITALIANA
Dall’analisi sul campo emersa dall’indagine sui giovani diplomati promossa nel 2016 dall’Associazione Treellle è venuto fuori che è indispensabile che la disciplina “Cittadinanza e Costituzione” acquisisca tempi e modi curricolari ben precisi; ci vuole un insegnante specificamente dedicato, dunque che sia impegnato soltanto in questo contesto, naturalmente aiutato dai colleghi delle altre discipline coi quali rafforzerà il progetto didattico di classe. Si raccomanda inoltre che vengano decisamente limitate le lezioni frontali, perché non è disciplina adatta a questo genere di attività: meglio utilizzare forme più coinvolgenti e interdisciplinari. Il tempo dedicato va impostato secondo criteri assolutamente specifici, adottando moduli che consentano di collegarsi alla società e al territorio di appartenenza: l’indagine sul campo promossa dall’Associazione Tre Elle hai individuato in sessanta ore il tempo minimo da dedicare a questa disciplina, dunque esattamente il tempo curricolare ipotizzabile per una materia organizzata su due ore settimanali di lezione. La programmazione va comunque assolutamente integrata nella didattica quotidiana, quindi 66 ore annue distribuite per moduli omogenei e strutturati potrebbe anche significare che ogni mese vengano interamente dedicate due giornate di approccio alla disciplina. Si suggerisce di adottare i percorsi didattici più consoni alla pedagogia della controversia, aiutando i ragazzi a capire quello che si presenta intorno a loro nel quotidiano, a documentarsi, a saper ascoltare, a saper interloquire in modo corretto e leale. La disciplina, assunti tutti i principali tratti del curricolo, sarà naturalmente oggetto di specifica valutazione al pari delle altre materie.
Tutti infine dovranno essere messi in condizione di uscire dalla scuola pronti ad affrontare il mondo così com’è, a conoscere e a misurarsi con i problemi e con le difficoltà che inevitabilmente potranno insorgere (service learning).
Quaderno n.11 “Educare a vivere con gli altri nel XXI° Secolo: cosa può fare la scuola
(Treellle, Genova, marzo 2013 / http://www.treellle.org/educare-vivere-con-gli-altri-nel-xxi-secolo-cosa-pu%C3%B2-fare-la-scuola)
Report: https://www.youtube.com/watch?v=JmRDNi00cT4