DIRITTO E MATURITA’ ALL’ALBERGHIERO

DIRITTO E TECNICHE AMMINISTRATIVE DELLA STRUTTURA RICETTIVA 

 alberghieri

CLASSE V ACCOGLIENZA TURISTICA

Contenuti

Nozioni e caratteristiche della previsione e programmazione; le fasi del processo di previsione e di programmazione; lo studio di fattibilità; metodi e strumenti della programmazione e del controllo aziendale; concetto di budget e di controllo budgetario; vantaggi e limiti del budget; lo studio del mercato e della concorrenza e le politiche di vendita; il Ciclo di Vita del Prodotto, gli strumenti del marketing. Le istituzioni europee; le fonti del diritto comunitario; la gerarchia delle fonti tra nazionali e comunitarie. Gli obblighi dell’imprenditore; la sicurezza sul lavoro; il codice del turismo; il contratto di vendita; il pacchetto turistico; i diritti del turista; il contratto di trasporto la tutela del viaggiatore; il contratto d’albergo; la responsabilità dell’albergatore; la locazione immobiliare, l’affitto d’azienda; il sistema di qualità, i marchi e brevetti.

 ospitalità

PROPOSTE DI DIDATTICA DA ALUNNI DI UNA CLASSE 5 ISTITUTO ALBERGHIERO (Istituto Statale Alberghiero S. Marta di Pesaro, Prof.ssa Lorena OLIVI)

 Di seguito alcune proposte didattiche

1) Si propone di istituire delle ACCADEMIE DI CUCINA STATALI perché quelle attualmente esistenti sono poche e SOLO PRIVATE e richiedono un costo altissimo annuo per iscrizione e frequenza (circa Euro 15.000)

Qualora non si istituisero delle Accademie di Cucina Pubbliche bisognerebbe attivare il Debito Scolastico (Finanziamenti  statali agli studenti che intendono frequentare le Accademie di Cucina, prevedendo la restituzione del debito nel corso della vita lavorativa);

2) Occorre inserire come insegnamento curricolare negli attuali percorsi delle scuole alberghiere, oltre a Diritto, Economia e Marketing, anche Storia dell’Arte (utile a sviluppare il senso del bello e dell’armonia);

3) Ridurre le ore di Alternanza Scuola-lavoro ed aumentare le ore di laboratorio (cioè tornare al periodo ante riforma Gelmini) perché allo stato attuale gli alunni dicono di “NON ESSERE PRONTI” ad affrontare l’alternanza ( spesso vengono rimproverati da chi li ospita e talora uniliati per le loro scarse competenze che la scuola non si preoccupa di selezionare. Il soggetto ospitante infatti non sa nulla di didattica e non avverte la necessità di acquisirne dei concetti minimi visto che deve svolgere questo compito “formativo” gratuitamente);

4) I programmi di Cucina e di Pasticceria vanno modificati perché non più aderenti alla realtà: gli insegnamenti relativi ai piatti e agli stili, limitati all’esperienza relativa al solo territorio nazionale, non considerano infatti un tipo di società multietnica;

Quanto all’esperienza relativa all’Istituto Alberghiero S. Marta di Pesaro, emerge un profondo disagio in tutte le classi del triennio in ambito di contatti con le imprese: una delusione crescente nei tre anni, con il profondo rammarico di disporre di pochissime ore di pratica laboratoriale.

Lorena Olivi

santa marta pesaro